Sostenibilità e difesa della vite, l’Irpinia si racconta

“La gestione sostenibile della nutrizione e della difesa fitosanitaria della vite”, è il titolo del convegno che si è svolto il 13 marzo presso il Belsito Hotel Le Due Torri a Manocalzati nell’avellinese

I lavori sono stati aperti da Ciro Picariello, presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della provincia, da Roberto Di Meo presidente di Assoenologi Campania e da Stefano Di Marzo presidente del Consorzio di Tutela dei Vini d’Irpinia.

Al tavolo dei relatori si sono poi alternati Raffaele Ranieri di Sky Drone 360 che ha parlato di agricoltura di precisione e di come gestire in modo localizzato, attraverso i droni, le necessità della vite, Filippo Buttafuoco, tecnico enologo della Cantina Settesoli di Menfi che ha illustrato l’ottimo lavoro di zonazione svolto dalle cantine e Francesco Acinapura, sales support tecnico di Cifo che ha sottolineato come le analisi del terreno, rappresentino un elemento di fondamentale importanza per una corretta nutrizione dei vigneti.

Altrettanto interessanti si sono dimostrati, all’interno della serata, gli interventi del professor Tito Caffi dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, in merito alle analisi dei fattori chiave delle epidemie di peronospora nell’ambito di una difesa sostenibile e di Luca Vieri responsabile tecnico di Corteva, sulle nuove molecole per la difesa della vite dalla peronospora.

Moderatore della serata il professor Boris Basile, docente di viticoltura presso il Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.

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