Rose: come ottenere una lunga stagione di bellezza

Rose
Per mantenere al meglio il fascino delle rose occorre ridurre al minimo i rischi di debolezza e malattie. Ecco una guida sintetica alla cura dei rosai per ottenere una lunga fioritura

Le rose sono, per il giardiniere, sovente un’altalena di emozioni, un continuo passare dall’entusiasmo alla delusione, perché sono robuste e longeve, ma talvolta sensibili ai problemi ambientali; alcune varietà si ammalano facilmente. Resta però difficile immaginare i giardini senza le rose: con una corretta scelta è possibile avere fiori quasi tutto l’anno e creare spettacolo anche in terrazzo. Ecco in sintesi alcuni suggerimenti utili.

QUALI ROSE ACQUISTARE E COME SCEGLIERLE?

Comprare bene è fondamentale. Mai lasciarsi attirare solo dalla forma, dal colore o dal profumo; è indispensabile conoscere il nome della varietà e sapere se è rifiorente e quanto (alcune rifioriscono poco o nulla), se è sensibile alle malattie (alcune varietà sono particolarmente delicate, altre sono invece praticamente esenti da malattie fungine) e, anche, lo stile di crescita, per trovare qualcosa che, per dimensione e tipologia, possa vivere molto a lungo dello spazio scelto per la pianta.

AMBIENTE IDEALE PER LE ROSE

Come ogni altra pianta, la rosa è più robusta se è nel luogo adatto. Le rose preferiscono una posizione soleggiata e ben illuminata, condizioni che consentono un’abbondante fioritura e una più intensa colorazione dei fiori e delle foglie; alcune rose rampicanti crescono anche in ombra parziale.

Le rose devono essere irrigate abbondantemente, soprattutto nel periodo primaverile-estivo; si piantano in ottobre o in marzo-aprile, il rinvaso si effettua prima della ripresa vegetativa. Per crescere bene necessitano di una regolare e accurata potatura: bisogna asportare i rami secchi, quelli malati e quelli deboli.

Nel periodo estivo, per stimolare la crescita di nuove gemme, devono essere sempre asportati i fiori appassiti.

LA CORRETTA CONCIMAZIONE PER LE ROSE

Le rose sono piante ad elevato fabbisogno nutritivo soprattutto quando sono giovani; le necessità di concimazione comprendono il nutrimento a fine inverno, con un prodotto organico come Cifo Top N, concime in microgranuli, consentito in agricoltura biologica, ideale per la ripresa vegetativa.

Ciascun microgranulo di questa specialità contiene un’elevata percentuale di aminoacidi e sostanze nutritive naturali che agiscono positivamente sulla fisiologia della pianta, promuovendo la formazione di nuove radici e germogli. La ricca presenza di azoto a lenta cessione garantisce una nutrizione costante ed equilibrata durante il ciclo di sviluppo della pianta nelle fasi primaverili.

Quando sono nella fase di produzione dei boccioli e dei fiori è utile integrare la fertilità del suolo con Cifo Concime granulare per rose, con applicazioni ogni 15-20 giorni fino alla fine dell’estate, sparso al piede delle piante su terriccio già umido e facendo seguire una generosa irrigazione.

Se in piena estate il caldo è molto intenso, anche le varietà rifiorenti entrano in una fase di riposo; in questo caso è bene lasciare la pianta senza concimazione per 15-20 giorni e riprendere quando le giornate iniziano ad accorciarsi; con le notti più lunghe e più fresche, l’attività vegetativa riprende e anche le concimazioni potranno riprendere, per ottenere una bella fioritura di fine stagione.
Non va trascurata la pulizia del terreno intorno ai rosai dalle erbe infestanti che possono essere facilmente estirpate quando il terreno è bagnato, per togliere tutta la radice.

Intorno ai rosai non si possono usare diserbanti. Per limitare la presenza delle infestanti e mantenere il suolo umido si può ricorrere anche alla  pacciamatura  oppure lasciar crescere l’erba del prato, da mantenere bassa tagliandola fin vicino al fusto (senza toccarlo per non causare ferite) con le fornici per erba o un trimmer. L’erba contribuirà a mantenere il terreno umido e fertile, a favore delle radici dei rosai.

COME PROTEGGERE LE ROSE DALL’ATTACCO DI FUNGHI, BATERI, INSETTI E VIRUS?

Per mantenere la salute delle piante occorre usare l’arma della prevenzione naturale applicando con regolarità Propoli Cifo, un preparato  consentito in agricoltura biologica  a base di propoli di altissima purezza e qualità.
L’innovativa formulazione, coadiuvata da olii vegetali,  attiva le difese naturali delle piante  nei confronti di insetti, funghi, batteri e virus.

Favorisce la rapida cicatrizzazione delle ferite  causate da lesioni, tagli dei rami per cogliere i fiori e potature estive di riordino e pulizia, proteggendo dall’eventuale formazione di muffe o ingresso di patogeni.

Per trattamenti preventivi efficaci occorre irrorare uniformemente ogni 15 giorni circa. In presenza di sintomi di malattie o attacchi di parassiti è bene ripetere il trattamento almeno 3 volte, a distanza di 3-5 giorni, nelle ore più fresche della giornata.

IRRIGAZIONE CORRETTA PER LE ROSE

Irrigare bene è fondamentale: mai sul fogliame, solo al piede delle piante, fornendo una quantità di acqua idonea per conservare il terreno umido ma non fradicio. Le ore migliori sono quelle serali o di prima mattina.

E’ importante farle crescere nel giusto substrato, specifico e in grado di creare una giusta idratazione, come il Terriccio Specifico per Gerani e Piante Fiorite Cifo.
Con questi accorgimenti, la lunga stagione dei rosai potrà dare tanta soddisfazione e aumentare la bellezza del giardino o del terrazzo, per farne un’oasi di benessere e di serenità.