Pianta arbustiva semirustica e sempreverde, il pittosporo ha fiori e fogliame molto ornamentali: viene spesso utilizzato per formare siepi.

Le foglie sono di un bel verde scuro lucido, di forma ovale-lanceolata e coriacee, i rami sono rossi e lucidi. Tra aprile e luglio compaiono piccoli fiori dolcemente profumati, di colore bianco, porpora, verde-giallo o giallo-crema, riuniti in grappoli terminali. Ai fiori seguono frutti in forma di capsule globose.
AMBIENTE
Per formare siepi, piantare il pittosporo tra aprile e maggio in un terreno fertile e ben drenato, al riparo dai venti, distanziando le piantine di circa 50 cm. Durante il primo anno potare gli apici vegetativi, fino a ottenere le dimensioni desiderate; dopo, apporre una pasta cicatrizzante sui rami recisi. Il pittosporo predilige posizioni soleggiate o semi-ombreggiate, sopporta bene le basse temperature ma soffre il gelo prolungato. Annaffiare per mantenere il terreno sempre umido.
NUTRIZIONE E BELLEZZA
Concimare regolarmente con un prodotto adatto alle piante verdi e alle siepi.
In caso di stress ambientali, utilizzare un prodotto biostimolante.
Prodotti specifici consigliati
TRAPIANTO E RINVASO
Piantare in aprile-maggio, miscelando il substrato con un ammendante ricco di leonardite per favorire l’attecchimento.