Pianta erbacea coltivata per le abbondanti e colorate fioriture. Queste piante ben si adattano alla coltivazione in vaso, in basket sospesi o in aiuole in piena terra.

I fiori piccoli, penduli, a forma di campana di colore azzurro – violetto, in alcune specie rosa o bianchi sbocciano dalla primavera all’estate. Le foglie di colore verde chiaro sono a forma cuoriforme, in alcune specie dentellate.
AMBIENTE
Richiede una posizione luminosa ma ombreggiata, non sopporta i raggi diretti del sole. La temperatura ideale di coltivazione è intorno ai 10 – 18°C, sopporta anche temperature superiori, per brevi periodi, purché si mantenga alta l’umidità. La campanula teme il freddo, resiste fino a 7 °C, in inverno conviene proteggere la pianta con del tessuto non tessuto o portarla al riparo sotto una veranda. Durante il periodo vegetativo richiede irrigazioni regolari, 2-3 volte alla settimana, avendo cura di mantenere il terreno sempre umido. In caso di irrigazioni insufficienti le foglie avvizziscono e ingialliscono ed i fiori e le gemme si seccano, mentre in presenza di foglie che si afflosciano le irrigazioni potrebbero essere eccessive.
DA SAPERE
La Campanula fiorisce d’estate producendo dei deliziosi fiori, diversi da specie a specie e di colore variabile. Per assicurare una fioritura continua occorre rimuovere i fiori non appena iniziano ad appassire. Questo assicurerà una fioritura costante durante tutta l’estate.
NUTRIZIONE E BELLEZZA
Per favorire una continua fioritura concimare durante la fase vegetativa con una frequenza settimanale con un concime specifico. Per favorire l’emissione di nuovi fiori e germogli utilizzare un concime biostimolante.
Prodotti specifici consigliati
TRAPIANTO E RINVASO
In presenza di piante molto sviluppate, quando iniziano a vedersi le radici sulla superficie del terreno è il momento di effettuare il rinvaso. Trapiantare la pianta in un vaso di dimensioni maggiori, utilizzare un terriccio soffice, sistemando sempre sul fondo del vaso dell’argilla espansa per favorire il drenaggio dell’acqua. Questa operazione conviene farla in primavera, prima che la pianta fiorisca