La calathea è una pianta sempreverde adatta alla coltivazione in appartamento.
La sua bellezza deriva dal fogliame lanceolato, con lamina superiore di colore verde scuro variegato di bianco, che contrasta nettamente con la pagina inferiore di colore viola-rosso scuro. Le foglie sono portate da lunghi piccioli che partono direttamente dalle radici.
AMBIENTE
Questa pianta predilige una posizione ombrosa, poiché l’eccessiva luminosità può provocare l’accartocciamento delle foglie. Per la calathea la temperatura ideale si aggira tra i 18 e i 27°C ed è consigliabile non scendere mai sotto i 13-16°C. Le annaffiature devono essere molto frequenti da marzo a ottobre per poi diradarle nel periodo invernale. Nei periodi più caldi è necessario nebulizzare le foglie per mantenere un buon livello di umidità, utilizzando acqua priva di calcare per non macchiarle. Bisogna porre molta attenzione al corretto drenaggio dei vasi, per non danneggiare le radici. Lucidare le foglie con un prodotto specifico per eliminare i depositi di polvere e migliorare l’aspetto estetico della pianta. In caso di stress ambientali, utilizzare un concime liquido organico azotato.
DA SAPERE
La Calathea è una pianta soggetta a nictinastia: questo significa che durante le ore notturne le foglie si ergono in posizione verticale. Questo fenomeno si verifica circa ogni dodici ore, poiché nel paese di origine della pianta la durata di giorno e notte è più o meno la stessa. E’ bene dunque sapere che se la durata del giorno viene allungata artificialmente attraverso l’illuminazione, il fenomeno potrebbe verificarsi anche in assenza di buio.