Questa malattia fungina colpisce le piante da frutto, gli ortaggi e i fiori, penetrando attraverso ferite o lesioni presenti su frutti e fusti. Inizialmente si assiste, sulle piante colpite, alla comparsa di aree leggermente imbrunite, che progressivamente aumentano di dimensioni trasformandosi in marciumi molli. In seguito le zone marcescenti si ricoprono di una fitta muffa di colore grigio, dall’aspetto vellutato. Su alcune piante, come la vite, si assiste ad attacchi alle foglie e ai grappoli con la formazione di aree scure ricoperte di muffa grigia. Nelle orticole come il pomodoro vengono interessati anche i fusti e nelle piante da fiore come la rosa i boccioli colpiti si seccano e si ricoprono di un fitto feltro fungino. Le alterazioni più vistose si osservano sui frutti che, venendo interamente invasi dal fungo, marciscono completamente. Vengono colpite numerose specie, fra le più comuni troviamo melo, pero, pesco, vite, fragola, bulbose, varie orticole e floreali. Un clima fresco e umido, accompagnato da abbondanti annaffiature rappresentano le condizioni ideali per lo sviluppo del fungo.