Il verde indoor a manutenzione minima, piante belle e sane con poco impegno: ecco le cose da sapere

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Il verde in casa: più benessere, più serenità

In questo periodo, inevitabilmente moltissime persone trascorrono più tempo in casa e molto spesso svolgono la propria attività professionale nell’ambiente domestico. Smartworking e minore vita sociale impongono la necessità di migliorare la nostra casa per renderla più accogliente, più serena: e in questo, le piante vengono in aiuto. Una casa verde, ricca di fogliame e di fiori, aiuta a ritrovare serenità e a vivere meglio. Il verde indoor contribuisce a ripulire l’aria che respiriamo e a regalarci ossigeno, e aumenta il nostro benessere.

Stop alle delusioni con le piante no-problem

Il verde in casa diventa un piacere solo se è facile e poco impegnativo. Per evitare delusioni è bene scegliere le piante in funzione di tre parametri: luce, temperatura e umidità. Alcune piante riescono a tollerare anche un ambiente non ideale: pothos, clorofito, spatifillo, aspidistra, beaucarnea o pianta mangiafumo e zamia sono fra le più resistenti; si accontentano di nutrimento da aprile a settembre con Cifo Concime liquido per piante verdi. Molto facili anche i cactus e succulente come aloe e sansevieria: per loro occorre Cifo Concime liquido per piante grasse.

Rinvaso, quando farlo?

Per ottenere il meglio dal verde indoor è buona regola rinvasare dopo l’acquisto e successivamente ogni 1-2 anni. Cifo Terriccio Universale – Linea Torfy è idoneo per tutte le piante tropicali da interno. Cactus e succulente richiedono invece un substrato specifico, Cifo Terriccio per Piante grasse – Linea Torfy, perché ha una composizione che assicura il giusto livello di umidità e porosità, evitando ristagni idrici. Il concime contenuto assicura nutrimento per le prime fasi post-trapianto.

Per chi ama la semplicità: l’idrocoltura

Ecco una soluzione molto adatta a chi vuole risparmiarsi anche il rinvaso e limitare davvero al minimo le concimazioni. L’idrocoltura prevede la crescita delle radici in vasi che contengono acqua e biglie d’argilla (o altri substrati come zeolite, lana di roccia, ghiaia). Alcune bellissime piante tropicali crescono molto bene in idrocoltura: dieffenbachia, ficus, filodendro, calathea, pothos, dracena e altre. I vantaggi: i vasi restano leggeri; non c’è rischio di sporcare a terra con il terriccio; l’autonomia dalle irrigazioni è elevata; lo sviluppo delle piante è rigoglioso. Anche le piante in idrocoltura hanno bisogno di nutrimento, ma occorre una formulazione speciale: Cifo Idrovigor, nutrimento speciale per idrocoltura. Mantiene la purezza dell’acqua a livello ideale per una crescita sana e nutre la pianta per ben 4-6 mesi: più facile di così…