I nostro verde in casa ha influssi positivi sulla qualità dell’aria indoor, oltre che sul nostro benessere psicofisico
L’aria che respiriamo è molto spesso di scarsa qualità, impregnata di fattori inquinanti. Purtroppo questo non accade solo in città. Tutta la Pianura Padana, anche nelle zone di campagna, è un bacino di raccolta di aria pessima. Altrettanto accade persino vicino al mare, in prossimità delle metropoli mediterranee, come rilevano i dati registrati dalle centraline che verificano la soglia delle famigerate “polveri sottili”.
In casa, il problema può aumentare anche a causa di fattori legati a materiali edilizi, colle e vernici impiegate per gli arredi, detersivi, fumo di sigaretta e altro ancora. Per difenderci, vengono in aiuto le piante: infatti il verde in casa o sul luogo di lavoro, aiuta a respirare meglio.
Le piante mangiasmog
Non sono “magiche” e non possono certo fare miracoli, ma certamente aiutano: alcune specie più di altre hanno infatti un notevole potere nell’assorbire e accumulare nel fogliame, attraverso minuscole aperture (stomi), nel corso del normale processo metabolico quotidiano, alcuni elementi tossici (metalli, sostanze chimiche e chimico-organiche). Vengono resi inerti e “stivati” nelle pareti cellulari, senza causare danni al vegetale. Tra le più potenti mangiasmog ci sono parecchie piante tropicali d’appartamento (dracena, clorofito, dieffenbachia, pothos, spatifillo, anturio…) e alcune succulente (aloe, sansevieria). Lo studio di questo fenomeno conferma quanto il buon senso poteva già dirci: il verde in casa ci fa vivere meglio, anche perché rilascia ossigeno e arricchisce quindi l’aria di questo elemento fondamentale per la vita.
Cure: poche, ma fondamentali
Per ottenere il meglio dalle piante indoor ci sono alcune semplici regole che le conservano sane e vigorose; alcune possono vivere per anni, altre hanno un ciclo di vita più breve; le esigenze di acqua, luce e concime possono essere anche molto diverse. La prima regola è dunque la più banale: conoscere il nome botanico delle piante che vivono vicino a noi. In caso di dubbio si può chiedere aiuto al personale di un buon punto vendita.
Altre regole di base sono raccolte in questo elenco.
Rinvaso
• Rinvasare dopo l’acquisto (il vasetto vivaistico è sempre sottodimensionato rispetto alle aspettative di sviluppo nel breve termine), utilizzando Cifo Terriccio Universale – Linea Torfy, arricchito con perlite, un materiale naturale che favorisce corretta idratazione e ottimale drenaggio. Sul fondo del vaso occorre uno strato di Cifo Argilla espansa – Linea Torfy, come drenante.
Nutrimento
• Nutrire con regolarità, dalla primavera all’autunno, somministrando ogni settimana Cifo concime liquido per piante verdi (per le specie tropicali da interno) e Cifo Concime Liquido per piante grasse, ogni due settimane, per cactus e succulente
Bellezza
• Mantenere le piante pulite, impiegando Cifo Ecomirax – Lucidante fogliare senza gas ogni 15-20 giorni su quelle che hanno foglie liscie. Cactus e piante con foglie pelose si puliscono con un pennellino morbido.
Biostimolazione
• Rigenerare le piante debilitate da condizioni di stress con la specialità Cifo Sinergon Plus, 100% naturale, che aiuta gli esemplari stressati a ritrovare vitalità (prevedere 2-3 somministrazioni ogni 15-20 giorni).
Barriera naturale
• Osservare spesso le piante in ogni loro parte e intervenire subito, ai primi segnali, se si notano infestazioni di malattie fungine o di parassiti, scegliendo il prodotto idoneo nella linea Cifo Barriera Naturale. Per esempio è ottimo CifoTris Bio, a base di estratto di ortica, sostanza naturale con azione fungicida, insetticida e acaricida.
Consiglio
Se l’acqua del rubinetto è “dura” e ricca di calcare può presentarsi una fisiopatia, la clorosi (foglie impallidite, nervature evidenti). Non si cura con un concime ma con somministrazioni di Cifo S5 Radicale, chelato di ferro a rapido assorbimento che riconferisce alle foglie la naturale colorazione e brillantezza, per avere vicino a noi non solo aria più pura ma anche tanta bellezza e un aiuto concreto contro lo stress: perché le piante regalano serenità e ottimismo, due grandi valori per la vita quotidiana.