Mentre la terra riposa, è tempo di pensare al futuro: immaginare i raccolti generosi del prossimo anno è un’esperienza stimolante e utile per pianificare bene.
La brina imperla le verze e i cavoli, mentre la terra riposa. È il momento di effettuare alcune lavorazioni utili e di pensare al futuro, immaginando un orto ricco di sorprese. Ecco alcune idee che possono essere realizzare senza difficoltà anche nei piccoli orti e nei vasi sul terrazzo.
PREPARE LA TERRA DELL’ORTO PER ACCOGLIERE ORTAGGI, PIANTE DA FRUTTO E VERDURE
Se la terra non è gelata, è utile preparare le parcelle dell’orto migliorandone la fertilità con Cifo Biotron S, prodotto naturale costituito da Leonardite, sostanza umificata contenente acidi umici e fulvici. Estratto dai migliori giacimenti del continente europeo, è la soluzione ottimale per aumentare la fertilità del terreno delle piante coltivate in vaso, in giardino, nell’orto e nel prato: ottimo anche per le piante da frutto, ideale al momento dei trapianti.
Quando le parcelle sono ripulite da detriti, ben nutrite come sopra indicato, zappettate superficialmente pareggiando il terreno senza pressarlo, possono essere coperte con un velo di non-tessuto per lasciare che la terra “respiri” e per proteggerla dall’arrivo di semi di infestanti, in attesa che a fine inverno venga il momento di seminare e trapiantare.
PROGETTARE UN NUOVO ORTO
Il progetto dovrà tener conto delle corrette rotazioni: mai la stessa famiglia di ortaggi nello stesso spazio, alternando ortaggi esigenti come quelli estivi con quelli a basso consumo energetico, come gli ortaggi da foglia, e con quelli che cedono Azoto nel terreno, come le Leguminose (piselli, fagioli, fave, ceci…).
Valutate di lasciare spazio a sufficienza tra una parcella e l’altra e di inserire eventualmente un sistema di irrigazione a goccia con microirrigatori o con tubo poroso, collegato a una centralina, per ridurre al minimo gli sprechi idrici.
PROGETTARE UN ORTO IN UN PICCOLO SPAZIO
Anche nei piccoli spazi sarà divertente immaginare un orto decorativo, con bordure di fiori (utili per attirare gli insetti impollinatori) oppure con un impianto particolare. Molto decorativi sono gli orti rotondi oppure ovali, con parcelle a spicchio: alternando negli spicchi ortaggi diversi ed erbe aromatiche si otterrà un aspetto estetico spettacolare. Belli e comodi sono anche gli orti in vasche rialzate; si possono utilizzare anche i cassoni impiegati in campagna per la raccolta della frutta; ideali anche in terrazzo.
Cosa utilizzare e come coltivare un orto
Controllate l’armadio o scaffale con i prodotti per la nutrizione e la cura e prevedete il necessario riassortimento per avere tutto pronto quando da febbraio in poi si inizia a coltivare l’orto, mentre al Sud e nelle zone miti lungo le coste non ci sono soste e anche a gennaio ci sono raccolti generosi.
Tra i prodotti di base per un buon risultato c’è Cifo Top N a cessione graduale, concime in microgranuli, consentito in agricoltura biologica, appositamente studiato per nutrire le piante ornamentali e gli ortaggi nella delicata fase di post-semina/trapianto e ripresa vegetativa, in primavera. Per la concimazione in vaso e in serra, anche durante l’inverno, si consiglia Cifo Concime liquido per piante da orto e da frutto, ideale anche per pesco, ciliegio, olivo, albicocco, agrumi, susino, melo, pero, vite.
Fondamentali, poi, le speciali formulazioni della linea Cifo Barriera Naturale, per rinforzare e proteggere le piante: la gamma comprende diversi prodotti di grande efficacia per ridurre i rischi di malattie e parassiti, come Cifo Olio di Lino, Propoli Cifo, Cifo Sapone Molle e altri, che rendono il piacere dell’orto ancora più sostenibile e naturale, attivando le difese naturali delle piante nei confronti degli insetti e malattie fungine,