Alberi e arbusti
Questo è il periodo ideale per eseguire i trapianti di conifere ad alto fusto o a portamento strisciante e degli alberi in generale. Bisogna preparare per tempo il terreno, vangandolo in profondità e apportando una buona quantità di sostanza organica. E’ consigliabile trapiantare le piante sempre con la zolla (pane di terra) facendo molta attenzione nel posizionare la pianta alla corretta profondità e nell’assicurarle una buona stabilità, magari facendo uso di 3 tiranti che la ancorino al terreno. Negli arbusti cespugliosi e negli alberi è ancora il periodo per procedere ad una potatura verde che prevede l’eliminazione dei rami sofferenti e di quelli eccessivamente sviluppati. Un consiglio utile riguarda l’utilizzo dei residui di potatura, da associare all’erba falciata e agli scarti di alimenti domestici per ottenere un “compost casalingo”, da utilizzare dopo alcuni mesi per arricchire il terreno di preziosa sostanza organica. Eseguire i trattamenti insetticidi per controllare gli attacchi di afidi, metcalfa, psille, mentre con i trattamenti fungicidi si combatte prevalentemente l’Oidio. Per le conifere bisogna fare particolare attenzione alla “Processionaria” che, se si diffonde, può portare ad una rapida morte della pianta. Eseguire le concimazioni con formulati ad alto tenore in potassio per favorire la lignificazione di rami e tronco.
Siepi
(lauro, agrifoglio, tuya, falsocipresso, C. Leylandii ecc.): Sostituire le piante deperite che possono creare delle fallanze nella siepe. Per creare un impatto visivo gradevole è possibile trapiantare delle erbe perenni alla base della pianta (usare lavanda o iberis) che offriranno una efficace colorazione della siepe e serviranno per coprire eventuali tronchi troppo spogli alla base. A inizio ottobre si deve fare la seconda potatura di piante come pittosporo, taxus, lauroceraso. Sempre in questo periodo è possibile prelevare i rametti di bosso che serviranno per fare le talee da cui si otterranno le nuove piantine. Preparare il terreno per i successivi trapianti. Fare trattamenti antiparassitari contro insetti e funghi che si manifestano in questo periodo come afidi, bruchi, mal bianco.
Rose
Se si vuole fare un nuovo rosaio bisogna scegliere la zona più adatta nel giardino, apportare molta sostanza organica e poi vangare profondamente. Dopo un paio di settimane si potrà piantare la pianta o le piante di rosa, anche per creare una zona dai vari colori. Esistono anche varietà che oltre agli splendidi fiori producono frutti, utilizzabili per fare marmellate e gelatine: chiedete al vostro vivaista di fiducia un consiglio sulle varietà più adatte alla vostra zona. E’ meglio usare piante con la zolla perché hanno meno problemi di “crisi da trapianto”. Una volta messa a dimora la pianta, nelle zone con inverno rigido, coprire la zona del colletto per evitare che geli. Nei rosai vecchi si devono rimuovere i rami danneggiati e i fiori appassiti, rinnovare i fissaggi deteriorati nelle rose rampicanti che richiedono un sostegno.
In questo periodo si devono eseguire frequenti irrigazioni e concimazioni con fertilizzanti granulari specifici, eseguire trattamenti contro il mal bianco, gli afidi e gli insetti defogliatori.
Bulbose
Si trapiantano i tulipani e le altre bulbose a fioritura primaverile (bucaneve, crocus, anemone, giacinto, narciso). Continua la fioritura delle dalie e della canna indaca almeno fino alla fine di ottobre, per questo motivo è consigliabile continuare con tutte le operazioni che ne favoriscono il mantenimento del vigore, vale a dire l’eliminazione dei fiori secchi e delle foglie malate o danneggiate. Apportare anche insetticidi granulari per controllare eventuali danni causati da larve terricole.
Le acidofile
(azalee, rododendri, ortensie e camelie): In questo periodo, per ortensie e camelie, ancora in fioritura, sono da continuare le concimazioni con formulati specifici a reazione fisiologicamente acida per mantenere costanti i colori e i profumi che ci possono offrire. Si consiglia di recuperare dalle camelie sfiorite i semi da utilizzarsi per tentare di riprodurre la pianta. Annaffiare azalea e rododendro solo se ne manifestano la necessità.
Ottobre – arbustive da fiore e da foglia (Rosa, azalea, forsizia, glicine, ecc.) | |
Zappare sotto la chioma ed eliminare i rami danneggiati | |
Distribuire i concimi GRANULARI (ROSE, ORTENSIE, PIANTE ACIDOFILE) e il CONCIME LIQUIDO PER PIANTE ACIDOFILE | |
Trapiantare alberi e arbusti, distribuire nella buca d’impianto TOP N | |
Eliminare i fiori appassiti per favorire le nuove fioriture. | |
Trapiantare le nuove piante di Rosa: per migliorare la fertilità del terreno distribuire BIOTRON S, nella buca del trapianto mettere TOP N per favorire l’attecchimento | |
Per stimolare nella pianta le difese naturali ad attacchi parassitari (insetti, funghi, batteri e virus) applicare periodicamente il formulato biologico PROPOLI CIFO | |
Per aumentare le difese delle piante in modo naturale nei confronti di patogeni utilizzare i prodotti della linea BARRIERA NATURALE. | |
Ottobre – piante da fiore reciso (tulipano, gladiolo, garofano ecc.) | |
Interrare i bulbi: distribuire ALGATRON per favorire un pronto sviluppo. | |
Recidere i fiori da astri, crisantemi e dalie e mantenere in vaso con CONSERVO P | |
Per stimolare nella pianta le difese naturali ad attacchi parassitari (insetti, funghi, batteri e virus) applicare periodicamente il formulato biologico PROPOLI CIFO | |
Per aumentare le difese delle piante in modo naturale nei confronti di patogeni utilizzare i prodotti della linea BARRIERA NATURALE. |