Ortaggi. In questo mese, caratterizzato da freddo, piogge e neve, i lavori nell’orto sono limitati a causa dell’impossibilità di calpestare o di entrare nel terreno. Nelle serre si deve eliminare la neve caduta che potrebbe compromettere la stabilità della struttura. Nelle giornate più calde si deve provvedere ad arieggiare la serra per evitare che si formi eccessiva condensa sugli ortaggi che causa l’insorgenza di marciumi e di malattie fungine. Si consiglia di verificare periodicamente lo stato di conservazione degli ortaggi presenti nel magazzino ed eliminare quelli che presentano delle alterazioni e dei marciumi. Negli ambienti riscaldati si possono iniziare le semine di pomodoro, melanzana e erbe aromatiche (basilico e prezzemolo).
Si raccoglie: il Cardo imbiancato, i Carciofi, i Cavoli, la Cicoria, l’Indivia e la Scarola, le Lattughe da taglio, il Prezzemolo e il Porro.
Si possono seminare in ambiente protetto: il Basilico, il Cavolo, le Lattughe, oltre a Melanzana, Pomodoro, Peperone, Zucchino, Ravanello, Spinacio, Sedano, Valerianella, Rucola.
Si può seminare in pieno campo: il Pisello e la Fava, mentre si trapiantano in pieno campo la Cipolla, l’Aglio, le zampe di Asparago e il Carciofo.
Si devono fare trattamenti insetticidi e fungicidi con prodotti appositi per controllare la diffusione di malattie.
Piante da Frutto. Periodo tranquillo, con lavori concentrati sulla manutenzione degli attrezzi e l’affilatura delle cesoie in previsione delle potature invernali. Lasciamo “riposare” il terreno sotto l’azione della neve. In zone dove sono presenti roditori, lepri e conigli è consigliabile proteggere il tronco dalle loro “mangiate” con schermi di plastica rigida. Eliminare le foglie secche e i rami malati, eventualmente bruciandoli, perché sono ricettacoli di malattie e di insetti. Per il Melo e il Pero si esegue la potatura appena si hanno giornate con temperatura mite. La potatura può essere “d’allevamento” se eseguita in modo da conferire una struttura definitiva alla pianta. Si chiama “potatura di produzione” quella eseguita su piante adulte, volta a eliminare i rami vigorosi o eccessivamente sviluppati, a mantenere le branche principali e a equilibrare i rami che formeranno i germogli e quelli che daranno vita ai frutti. In ogni caso è consigliabile spalmare sui tagli una pasta cicatrizzante per proteggere le ferite da malattie fungine. Fare trattamenti con olio minerale contro le cocciniglie. Nelle drupacee (pesco, susina, ciliegio, ecc) coltivate nelle aree meridionali, caratterizzate da climi più miti, si possono eseguire le potature e gli innesti di gemme su piante o talee coltivate. Inoltre, fare trattamenti specifici contro la monilia e le cocciniglie.
Si raccolgono le principali varietà di arance (Navel e Sanguinello), di mandarini tardivi e di limoni. Fare trattamenti contro il mal secco e le cocciniglie.
Nell’Olivo è consigliabile fare una concimazione di post-raccolta per fornire nutrimento a questa pianta “sempreverde”.
Eseguire la potatura anche nelle piante di vite, facendo attenzione a lasciare la giusta carica di gemme (in genere 25-30 gemme per pianta). I residui di potatura vanno allontanati dall’orto ed eliminati o bruciati perché potrebbero essere fonte di infezioni fungine.
Gennaio – ortaggi (pomodori, lattughe, fragole, ecc) |
Preparare il terreno per i trapianti e le semine in pieno campo degli ortaggi di stagione. Apportare al terreno sostanza organica ricca in Humus con BIOTRON S |
Per la nutrizione e la cura degli ortaggi in biologico, utilizzare i prodotti consentiti in agricoltura biologica |
Raccogliere gli ortaggi di stagione |
Per aumentare le difese delle piante in modo naturale nei confronti di patogeni utilizzare i prodotti della linea BARRIERA NATURALE |
Per stimolare nella pianta le difese naturali ad attacchi parassitari (insetti, funghi, batteri e virus) applicare periodicamente PROPOLI CIFO |
Preparare il terreno per il trapianto “sotto tunnellino” riscaldato di basilico, pomodoro, peperone e melanzana. Innaffiare usando ALGATRON per migliorare la germinazione |
Alberi (fruttiferi) |
Alberi e Siepi: togliere la neve dai rami per evitare dannose rotture |
Alberi: proteggerli dai roditori. Proteggere il colletto con cartoni o teli di yuta |
Concimare il terreno sotto gli alberi con TOP N concime organico azotato |
Per la nutrizione e la cura degli alberi da frutto in biologico, utilizzare i prodotti consentiti in agricoltura biologica |
Per aumentare le difese delle piante in modo naturale nei confronti di patogeni utilizzare i prodotti della linea BARRIERA NATURALE |
Per stimolare nella pianta le difese naturali ad attacchi parassitari (insetti, funghi, batteri e virus) applicare periodicamente PROPOLI CIFO |
Apportare al terreno sostanza organica ricca in Humus con BIOTRON S. Sotto i fruttiferi vangare in superficie per arieggiare il terreno |