La primavera è arrivata, è tempo di piantare e seminare, con un occhio speciale alla tutela della natura e della biodiversità
Abbiamo bisogno di ritrovare uno stretto legame con la natura: è l’unico modo per non dimenticare la priorità di ristabilire un equilibrio ecologico in un mondo aggredito dai cambiamenti climatici e dall’inquinamento. Occorre mettere in pratica, un nuovo modo di pensare al terrazzo e al giardino: ambienti dove rispettare e favorire la biodiversità, ad esempio piantando dei fiori per attirare api e farfalle, o altri insetti utili, uccelli e la piccola fauna selvatica. Il ronzio delle api e degli altri insetti, il volo delle farfalle, il cinguettio degli uccellini selvatici, i sottili rumori provocati da simpatici animaletti come il riccio, il gracidare di rane… Il mondo naturale interagisce, la tutela della biodiversità è un dovere primario, oggi più che mai.
AIUTIAMO LA BIODIVERSITÀ CON I FIORI AMATI DA API E FARFALLE
Negli ultimi anni il numero di api è calato clamorosamente, creando allarme nei produttori di miele e derivati, importantissimi per l’alimentazione umana e la preparazione di farmaci, ma anche, più in generale, nel mondo dell’agricoltura: le api visitano i fiori per fare scorta di polline e nettare e, grazie a questo loro incessante lavoro, provocano il fenomeno dell’impollinazione, che dà luogo alla formazione dei frutti e quindi dei semi, per garantire il ciclo della riproduzione vegetale.
Per collaborare al mantenimento di condizioni ambientali opportune per le api, è importante coltivare in giardino e in terrazzo specie che vengono dette “mellifere”. Oltre a essere utili, sono anche piante bellissime, con fiori colorati, profumati e durevoli, ideali per terrazzi e giardini a bassa manutenzione. Tra le piante da fiore più amate da api e farfalle ci sono i sedum, la scabiosa, i vari tipi di girasole, gli aster, la verbena, la calendula, la borragine. Ottime anche tutte le piante aromatiche compresa la lavanda, gli arbusti (mahonia, ginestre, catalpa, buddleia, pruni, ciliegi da fiore e da frutto…), gli agrumi, il corbezzolo e alberi come tiglio, castagno e acacia (robinia).
TERRAZZO E GIARDINO A IMPATTO ZERO
COLTIVARE CON SUBSTRATI CONSENTITI IN AGRICOLTURA BIOLOGICA LE PIANTE DA ESTERNO
Per ottenere un ambiente verde ricco di insetti utili e piccola fauna selvatica è importante che la cura del verde avvenga con metodi biologici, utilizzando l’ampia gamma di prodotti Cifo, incluso i substrati: tutti i prodotti della linea di terricci Torfy sono ammessi in agricoltura biologica, per esempio Cifo Terriccio specifico per piante aromatiche – Linea Torfy, ottimo per tutte le buone erbe i cui fiori attirano api e farfalle in modo irresistibile.
NUTRIRE LE PIANTE DA ESTERNO IN MODO NATURALE
Per la prendersi cura dei fiori in vaso o in aiuola si può contare su Cifo Algatron, specialità naturale ottenuta da alghe marine brune: influenza positivamente germinazione e sviluppo radicale, intensifica le difese naturali da stress ambientali di natura termica e idrica, fortifica e rinvigorisce le piante in tempi rapidi.
CONCIME CONSENTITO IN AGRICOLTURA BIOLOGICA PER LE PIANTE DA ESTERNO
Coltivando agrumi, i cui fiori sono molto visitati dalle api, è bene utilizzare Cifo Concime granulare per agrumi e piante acidofile, prodotto consentito in agricoltura biologica, completamente vegetale, in microscaglie pronte all’uso, a base di lupini macinati.
RINFORZARE LE PIANTE DA ESTERNO IN MANIERA NATURALE PER SALVAGUARDARE LA VITA DELLE API
Le api sono protagoniste anche nella protezione e rinforzo delle piante ornamentali e commestibili: Propoli Cifo è un preparato consentito in agricoltura biologica a base di propoli di altissima purezza e qualità, ottenuto dagli alveari.
L’innovativa formulazione, coadiuvata da olii vegetali, attiva le difese naturali delle piante nei confronti di insetti, funghi, batteri e virus. Favorisce la rapida cicatrizzazione delle ferite causate da lesioni, innesti e/o potature, proteggendo le piante dall’eventuale formazione di muffe o ingresso di patogeni. Non possiede attività residuale sulle piante trattate, il che è molto importante se si tratta di fiori che desideriamo mettere a disposizione delle api per aiutarle e proteggerle.
UN CONSIGLIO PER LA CURA DELLE PIANTE CON METODI BIO
Compatibile con l’ambiente e la tutela della biodiversità, non va dimenticato Cifo Tannino, in grado di attivare le difese delle piante nei confronti di marciumi radicali e del colletto. Formulato in granuli idrosolubili a base di tannino, estratto da legno di castagno 100% naturale, è ottimo anche per il manto erboso. E a questo proposito, valutate di sostituire il classico tappeto verde con un prato da fiore: meno “perfetto” ma molto più suggestivo, ricco di vita e affascinante.